1.OGGETTO DEL SERVIZIO

Il servizio è rivolto a disabili, anziani e assimilati (con ridotta capacità motoria o difficoltà relazionali), residenti o domiciliati nel territorio comunale e colpiti da gravi limitazioni dell’autonomia fisica, che non possono ovviare al loro problema di mobilità attraverso i servizi pubblici o l’aiuto privato, al fine di facilitarne i rapporti interpersonali, l’accesso ai servizi socio-sanitari e la partecipazione alla vita sociale.
In particolar modo, il servizio è istituito per garantire:

• l'accesso alle strutture sanitarie assistenziali e riabilitative pubbliche e private del capoluogo di provincia o del distretto socio-sanitario di Mesoraca;
• la frequenza scolastica e formativa a minori e giovani disabili o in condizioni di disagio psicosociale, segnalati dai servizi socio/sanitari distrettuali;
• il raggiungimento di strutture, quali centri diurni per anziani, centri socio/riabilitativi diurni per disabili del capoluogo di provincia o del Distretto socio-sanitario di Mesoraca,

salvo i casi in cui il servizio di trasporto sia assicurato da tutti i centri sopra citati.

2.DESTINATARI DEL SERVIZIO

Potranno usufruire del servizio i cittadini residenti o domiciliati nel Comune di Petilia Policastro che siano privi, in tutto o in parte, di una rete familiare, parentale, amicale o di vicinato e che si trovino nelle seguenti condizioni:

1. minori e adulti con disabilità permanente, certificata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104;
2. anziani (persone ultrasessantacinquenni) e adulti assimilati alla condizione anziana che vivono da soli o con il coniuge, che si trovino in situazioni di bisogno, anche temporaneo, di non-autosufficienza, totale o parziale, di carenza di reti familiari, parentali, amicali o di vicinato, che impediscono la mobilità autonoma verso i servizi socio-assistenziali e sanitari;
3. persone affette da momentanee difficoltà motorie, impossibilitate a usare altri mezzi di trasporto pubblici o privati;
4. invalidi adulti (in possesso dell’apposita documentazione rilasciata dall’organo competente attestante il grado di invalidità), che si trovino in situazione di bisogno, anche temporaneo, essendo privi di idonea rete familiare, parentale, amicale o di vicinato, che siano impossibilitati a utilizzare i servizi di trasporto pubblico locale o privi di patente di guida oppure invalidità temporanea alla guida.

Sono escluse dal servizio le persone che durante il trasporto necessitano di particolare assistenza sanitaria o che, per patologia o limitazione funzionale, necessitano di trasporto con ambulanza.
Non è consentito il trasporto di:

• ammalati gravi;
• persone affette da malattie contagiose;
• per ricoveri urgenti in ospedale.

L’erogazione del servizio, comunque, tiene conto anche dell’attestazione ISEE in corso di validità e relativa al nucleo familiare.

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